LIGURIA
CFLC (Cooperativa Formazione Lavoro e Cooperazione Impresa Sociale) dal 2013 è un organismo per la formazione accreditato in Regione Liguria e, dal 2019, anche per i servizi al lavoro.È parte di Confcooperative Liguria.
Nello specifico siamo impegnati:
- Nella formazionerivolta a soggetti occupati, disoccupati o appartenenti alle fasce deboli, in particolare al servizio del mondo cooperativistico e associazionistico. Ci occupiamo di progettazione, coordinamento, gestione amministrativa e rendicontazione dei progetti che realizziamo con finanziamenti sia pubblici che privati.
- Nei servizi al lavoroper facilitare l’incontro tra domanda e offerta sul territorio:
o Per le persone attraverso attività di accoglienza, orientamento e accompagnamento (anche alla creazione di lavoro autonomo) personalizzate e attente ai reali bisogni di ciascuno
o Per le imprese tramite consulenze mirate alle esigenze specifiche di ogni realtà.
- Nei Progetti Europei come Resmyle (finanziato dall' Eni CBC-Med programme) creati per aiutare i giovani NEET ad integrarsi nel mondo del lavoro attraverso la tematica della sostenibilità
Jobel è una Cooperativa sociale no profit nata nel 2005 con a capo il Presidente Alessandro Giulla.
La Cooperativa ha lo scopo di erogare, attraverso un lavoro di rete, servizi alla persona, soprattutto in ambito socio-pedagogico-educativo, nelle province di Savona e Imperia. Nidi e micronidi, asili, Centri di Aggregazione, servizi di affidi educativ i, assistenza scolastica, servizi di domiciliarità anziani, un Centro Alzheimer, strutture per accoglienza migranti (CAS, SPRAR e Centro Anti-tratta e altri progetti) e il Centro Antiviolenza della provincia di Imperia.
La Cooperativa ha dato vita anche a diverse esperienze di imprenditoria sociale, insieme ad altri soggetti istituzionali e del terzo settore. Se prima si potevano considerare come esperimenti pioneristici, oggi queste sono realtà di successo e che sviluppano un modello alternativo, inclusivo e vincente di impresa.
Jobel rappresenta una realtà cooperativistica molto radicata sul territorio, una realtà che conta oltre 300 dipendenti tra le province di Imperia e Savona, che vanta rapporti consolidati di conoscenza e fiducia con altre realtà del territorio, oltre che con la committenza (enti di formazione, associazioni di volontariato, Forum del Terzo Settore, Consorzio Cooperative, enti pubblici, ecc.), garantendo livelli di qualità e professionalità spesso riconosciuti e certificati
La RESPONSABILE dell’Area Migrazione è la Dott.ssa Claudia Regina.
Pedagogista, lunga esperienza nel coordinamento pedagogico dei nidi d’infanzia, coordinatrice dei diversi progetti del CAS, da “ABC” al progetto di contrasto alla tratta di esseri umani “Hope This Help” fino a “Mamme perse nel buio”, percorso di assistenza e cura rivolto alle coppie madre – bambino.
Jobel ha iniziato a occuparsi di migranti, anche in risposta alla crescente esigenza del territorio di far fronte allo sviluppo del fenomeno migratorio.
Il servizio di accoglienza fornito ai beneficiari si articola in due percorsi complementari:
- la prima accoglienza nei Centri di Accoglienza Straordinari (CAS) ;
- il successivo passaggio in una struttura Siproimi/ SAI (già SPRAR).
I servizi offerti dalla Coop Jobel nell’Area Migrazione sono molteplici :
Accompagnamento in ambito burocratico legale e sanitario, affiancamento nel’inserimento lavorativo , progetti per migranti vulnerabili come “Happy Job” Sartoria, HTH (Hope This Help) che si rivolge alle donne vittime di tratta e ai soggetti legati allo sfruttamento lavorativo e sessuale.
Un punto forte della Cooperativa è legato alla formazione, ad esempio il progetto FAMI ABC (Alfabetizzazione Bene Comune ) ha rappresentato per la Cooperativa Jobel una grande opportunità :
- ABC ha permesso di rivolgersi ai beneficiari delle strutture di accoglienza della Cooperativa e di dare continuità nell’insegnamento dell’italiano;
- ha permesso di rivolgersi ad una importante e considerevole fetta di territorio straniero presente sul territorio e non ospite di strutture di accoglienza, più difficilmente coinvolgibile in progetti che, come ABC, hanno nella relazione e nell’inclusione, oltre che nell’apprendimento, una parte così rilevante;
- è stato una opportunità di incontro, confronto e collaborazione tra diversi enti e attori pubblici e privati del territorio, ognuno dei quali impegnato a suo modo nelle buone pratiche di lavoro per e con le persone migranti e straniere (SPRAR di Imperia, CPIA di Imperia, Centro per l’Impiego, distretti sociosanitari e servizi sociali dei comuni di Imperia e limitrofi);
- ABC ha consentito alla Cooperativa di confrontarsi e collaborare con le scuole pubbliche della provincia di Imperia e di essere di supporto, attraverso i moduli Italstudio, al
- superamento delle lacune linguistiche e didattiche caratteristiche di tanti studenti di origine straniera, sia di prima che di seconda generazione;
- grazie alla possibilità di organizzare più laboratori professionali per assistenti familiari e lavori della ristorazione e del turismo, ha risposto ad una elevata domanda di formazione professionale presente sul territorio.
nelle fasi di organizzazione così come durante
- l’erogazione di tali laboratori la Cooperativa ha potuto stringere e consolidare collaborazioni con altri enti e sportelli presenti in città (sportello Maggiordomo di Quartiere di Imperia, Filcams CGIL e Sportello Migranti della CGIL di Imperia, Confesercenti di
Imperia, Società Operaia di Mutuo Soccorso di Imperia, Centro Antiviolenza di Imperia, Auser Filo d’Argento di Imperia);
- 170 sono gli allievi iscritti nel corso dell’intero progetto.
Il consorzio MIGRAZIONI è strumento partecipato delle cooperative sociali torinesi Liberitutti s.c.s., Crescere insieme s.c.s., Educamondo S.c.s. e opera in progetti di impresa a sostegno, contenimento, gestione e re indirizzamento dei flussi migratori derivanti sia da crisi internazionali sia da processi fisiologici di globalizzazione. Le azioni messe in campo si concretizzano in attività sul territorio italiano, ma anche la realizzazione di progettazioni europee e nei territori di provenienza dei beneficiari coinvolti.
In particolare, l’accoglienza emergenziale consiste nel fornire alle Prefettura un progetto di assistenza materiale e primo inserimento ad ospiti provenienti dall’emergenza sbarchi. Ad essa si accompagna l’attività ordinaria di accoglienza nei Centri di Accoglienza SPRAR e nuovo regime SPRAR e il Resettlement (ripopolazione), progetti Onu per il ripopolamento di aree in deficit abitativo con gruppi di famiglie provenienti da territori in guerra o che presentano discriminazioni di parte della popolazione. Infine, l’housing, la formazione, e le attività di inserimento lavorativo sono complementari alle precedenti per migliorare la propria capacità di offrire accoglienze di qualità.
Il Patronato Acli è un ente di diritto privato, riconosciuto ai sensi della L. 152/01, che svolge un servizio di pubblica utilità.
Nato nel 1945 per volontà delle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), da oltre 70 anni garantisce informazione, assistenza e tutela ai lavoratori e alle lavoratrici, per il conseguimento di ogni prestazione previdenziale, assistenziale, socio-sanitaria e in materia di immigrazione.
Il Patronato realizza tale attività in maniera diffusa sul territorio nazionale attraverso 20 sedi regionali, 600 sedi locali e oltre a 2.000 recapiti
Il Patronato Acli, dal novembre 2011 è un’agenzia di Intermediazione riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che opera a livello nazionale.
LOMBARDIA
ANOLF (Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere) è un'associazione di immigrati di varie etnie a carattere volontario che mira alla crescita dell'amicizia e della fratellanza tra i popoli, nello spirito della Costituzione italiana. Promossa dalla CISL, si è costituita nel 1989. Non ha scopi di lucro e non è collaterale ad alcuna formazione o movimento politico.
Il suo obiettivo è contribuire a creare una società aperta verso le diversità, nel rispetto e nella valorizzazione delle specificità etniche, culturali e religiose. Mira a combattere razzismo e xenofobia attraverso l’interazione tra gruppi sociali diversi, perseguendo la reciproca conoscenza, il rispetto e le opportunità per tutti in una società fondata sulla pacifica convivenza, quale stimolo ad un mondo più giusto e più rispettoso.
La sezione territoriale dell’ANOLF di Monza Brianza Lecco è stata costituita nel 1998 e opera nei seguenti ambiti: inserimento sociale, documenti di soggiorno, informative scolastiche e lavorative.
CESVIP Lombardia è un ente di formazione e servizi per il lavoro attivo in tutto il territorio lombardo dal 1996. Offre a persone e aziende, tramite le proprie sedi operative presenti a Lodi, Milano, Varese, Bergamo, Cremona, Mantova, Sondrio e Pavia.
La nostra esperienza ventennale in ambito gestione delle risorse umane e formazione continua rivolta ad oltre 25.000 lavoratori e circa 6.000 imprese lombarde, ci permette di supportare aziende di varie dimensioni in maniera efficace sia sul territorio regionale che presso unità organizzative fuori regione.
Alle imprese garantiamo risposte personalizzate ed un modo di operare uniforme indipendentemente dal numero delle sedi operative di riferimento, dalla territorialità dell’azienda, dalla specifica natura giuridica, dal settore di attività.
Per maggiori informazioni e contatti consulta www.cesvip.lombardia.it
Il Comune di Cremona è impegnato attivamente in politiche di accoglienza e integrazione dei migranti. Ha aderito al Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo (FNPSA) sin dalla sua istituzione e alla rete SPRAR (ora SAI) a partire dal 2014 in qualità di Ente capofila. Ha attivato da anni progettazioni e un Tavolo interistituzionale dedicati alla tratta di esseri umani per grave sfruttamento lavorativo e della prostituzione. Sul fronte dell’integrazione con le comunità straniere lungo soggiornanti, presso il Settore Politiche Sociali opera il Centro Interculturale Mondinsieme: si occupa della promozione dei diritti di cittadinanza, antidiscriminazione, dialogo interculturale e interreligioso; fornisce informazioni e orientamento a cittadini italiani e stranieri; offre consulenza, supporto e collaborazione alle associazioni migranti e agli operatori di servizi, scuole ed enti per lo sviluppo di progetti a favore dei diritti, delle pari opportunità e dell’integrazione; organizza e diffonde eventi sul territorio che valorizzano la diversità culturale.
IL CONSORZIO
Il CFP del Lodigiano è un ente pubblico consortile partecipato da cinque Comuni del territorio: oltre al capoluogo Lodi, Casalpusterlengo, Codogno, Tavazzano con Villavesco e San Martino in Strada e l’unico soggetto pubblico del territorio accreditato dalla Regione Lombardia per tutti i servizi di Formazione e Lavoro. E’ un operatore abilitato a svolgere i servizi di istruzione e formazione professionale (in obbligo ed extra obbligo formativo), percorsi di formazione continua e permanente, abilitante e di specializzazione, nonché i servizi essenziali di carattere generale di accoglienza, orientamento, accompagnamento e supporto all’inserimento lavorativo connessi all’attuazione delle politiche attive del lavoro.
L’integrazione dei quattro ambiti – Formazione, Istruzione, Orientamento e Lavoro – e la capacità di combinare servizi complementari costituisce il reale tratto distintivo che caratterizza l’azione del CFP.
Collabora con l’Ufficio di Piano dell’Ambito di Lodi su più fronti e all’interno di molti progetti attraverso convenzioni e accordi mirati, in particolare legati all’educazione al digitale, alla creatività giovanile, all’inclusione delle fasce deboli, agli inserimenti lavorativi protetti operando in stretta sinergia con i servizi dell’Ufficio di Piano quali Servizio Inserimento Lavorativo, Equipe Reddito di Cittadinanza e Inclusione, Spazio Fuori (Ambito Penale) che trovano nella sede di Lodi del CFP i propri spazi.
Il consorzio MIGRAZIONI è strumento partecipato delle cooperative sociali torinesi Liberitutti s.c.s., Crescere insieme s.c.s., Educamondo S.c.s. e opera in progetti di impresa a sostegno, contenimento, gestione e re indirizzamento dei flussi migratori derivanti sia da crisi internazionali sia da processi fisiologici di globalizzazione. Le azioni messe in campo si concretizzano in attività sul territorio italiano, ma anche la realizzazione di progettazioni europee e nei territori di provenienza dei beneficiari coinvolti.
In particolare, l’accoglienza emergenziale consiste nel fornire alle Prefettura un progetto di assistenza materiale e primo inserimento ad ospiti provenienti dall’emergenza sbarchi. Ad essa si accompagna l’attività ordinaria di accoglienza nei Centri di Accoglienza SPRAR e nuovo regime SPRAR e il Resettlement (ripopolazione), progetti Onu per il ripopolamento di aree in deficit abitativo con gruppi di famiglie provenienti da territori in guerra o che presentano discriminazioni di parte della popolazione. Infine, l’housing, la formazione, e le attività di inserimento lavorativo sono complementari alle precedenti per migliorare la propria capacità di offrire accoglienze di qualità.
La cooperativa Nazareth è nata nel 2001 da alcune organizzazioni cremonesi impegnate nell’ambito della solidarietà.
Nel corso del 2013 la cooperativa Nazareth si è trasformata da cooperativa di tipo A a cooperativa sociale mista (A e B), iniziando quindi ad occuparsi anche di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
I valori cardine della cooperativa sono la coesione sociale, la sussidiarietà, la solidarietà, l’economia sociale; essi vengono perseguiti attraverso l’impiego di personale qualificato e la collaborazione di un centinaio volontari cremonesi (giovani e adulti).
I settori di intervento sono l’accoglienza migranti (minori non accompagnati in affido potenziato e adulti singoli e nuclei in accoglienza diffusa), la tutela minori, l’abitare, l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate mediante il settore di bioagricoltura sociale (Rigenera) e il settore turistico (Camping Parco al Po e Foresteria Civico 81).
MARCHE
ISCOS Marche è l’Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo della CISL Marche e articolazione locale di ISCOS Nazionale. Operativo dal 1994, si costituisce formalmente nel 1998 realizzando, ad oggi, iniziative di cooperazione internazionale in 16 paesi del mondo.
ISCOS Marche promuove solidarietà internazionale e dialogo sociale. In collaborazione con le comunità locali e le organizzazioni sindacali dei paesi in cui opera, sostiene processi di sviluppo inclusivi e capacitanti e l’affermazione della democrazia e dei diritti umani, a partire dal diritto fondamentale ad un lavoro e una vita dignitosi.
In Italia e nel Mondo, i principali ambiti d’intervento riguardano: sostegno ai sindacati locali e rafforzamento delle competenze di lavoratori e lavoratrici; lotta all’esclusione sociale attraverso educazione di base, formazione professionale e inclusione sociolavorativa di cittadini stranieri; sensibilizzazione della società civile sui temi riguardanti cittadinanza globale e migrazioni.
“La Sorgente”, Società Cooperativa Sociale, è stata costituita ad Aosta nel mese di marzo 1990 da un gruppo di 15 soci fondatori appartenenti al mondo dell’associazionismo. Alcuni di essi sono, infatti, membri di un circolo A.C.L.I. e prestano la loro opera nel Coordinamento Accoglienza Extracomunitari, dove offrono servizi di assistenza volontaria ai primi immigrati extracomunitari che giungono in Valle d’Aosta.
La cooperativa sociale La Sorgente nasce con l’intento di promuovere l’inserimento e
l’integrazione nella realtà sociale e lavorativa di persone in condizioni di marginalità di diverso grado e tipologia, individuando strumenti concreti per il superamento di varie forme di discriminazione.
In particolare, la Sorgente si occupa: dell’area prima infanzia con la gestione di asili nido e Servizi di baby sitting sul territorio valdostano; di mediazione, accoglienza e cohousing per stranieri e per altre fasce di popolazione con bisogni abitativi; di servizi per anziani attraverso il servizio di intermediazione “La Bonne Famille” e il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D).
PIEMONTE
Il Comune di Cuneo da diversi anni lavora per l'integrazione degli stranieri presenti sul suo territorio. Gli interventi principali sono legati all'attività del Centro migranti e agli specifici progetti legati alla mediazione culturale e all'intercultura.
L’obiettivo dell’amministrazione è mettere al centro un processo dinamico di co-progettazione insieme alle realtà del terzo settore al fine di costruire dei servizi integrati destinati ai cittadini stranieri e di delineare strategicamente politiche migratorie locali.Racconigi è un comune italiano di 9.815 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte. È noto per il suo castello, residenza dei reali sabaudi, dove nacque l'ultimo re d'Italia Umberto II. La partecipazione al Progetto F.O.R.M.A. è in carico al settore dei servizi sociali che cura la parte amministrativa collegata all'intervento sociale per le categorie più fragili. Le prestazioni offerti dal Comune di Racconigi comprendono l’assegnazione dei servizi scolastici e parascolastici, i servizi per disabili, per gli immigrati e per le famiglie.
La cooperativa sociale Emmanuele è nata nel 1985. Gestisce una Comunità Residenziale educati va per minori (11 - 17 anni)
Sono inoltre parte integrante dell’azione della cooperativa le aree:
Minori e territorio con la gestione dei Centri aggregativi del territorio e la collaborazione con le scuole per l’attivazione della comunità educante, il contrasto della povertà educativa e la prevenzione dell’isolamento relazionale (Progetti Pari e Dispari, Bella Presenza , Città dei Talenti Hikikomori 2.0()
Sviluppo di comunità, i cui progetti mirano alla riattivazione dei legami comunitari e alla riappro priazione condivisa degli spazi urbani (progetti Agorà, Orti solidali e scambi solidali La.Boa e Anziani attivi
Adulti: Area a cui afferisce l’azione della cooperativa in tema di accoglienza diffusa dei migranti e collaborazione al punto meet, nuovo Centro Migranti della città di Cuneo
Conoscenze, competenze e abilità applicate al raggiungimento di obiettivi professionali, sociali e di business: lo sviluppo del capitale umano è il focus del nostro percorso.
Grazie anche al know how ereditato, EXAR è stata in grado di crescere rapidamente diventare uno dei principali player riconosciuti sul mercato, accreditato dal Ministero del Lavoro e dal Sistema Regionale per tutti i servizi al lavoro.
LIBERITUTTI è una cooperativa sociale, nata nel 1999, come luogo di sperimentazione e sintesi di processi sociali complessi, in particolare in ottica di sviluppo delle comunità locali in cui si trova ad operare. Negli anni la mission della cooperativa si è sviluppata mediante la progettazione e la realizzazione di servizi come soggetto singolo, in partnership o la gestione di servizi per conto di Enti Pubblici, operando nell’ottica di creare sviluppo di comunità tra servizio e territorio.
La modalità di lavoro di Liberitutti è di tipo “generativo” sia per quanto riguarda il capitale umano e sociale sia nel suo rapporto con i territori di intervento.
La cooperativa partecipa, in stretta collaborazione con le istituzioni pubbliche, il no-profit e le risorse formali ed informali del territori, contribuendo alla costruzione del benessere della comunità e all’integrazione sociale dei cittadini, mediante la promozione, la progettazione e la realizzazione di servizi sociali, socio-sanitari ed educativi, per le persone e per le comunità in un’ottica di uno sviluppo locale duraturo.
Il Patronato Acli è un ente di diritto privato, riconosciuto ai sensi della L. 152/01, che svolge un servizio di pubblica utilità.
Nato nel 1945 per volontà delle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), da oltre 70 anni garantisce informazione, assistenza e tutela ai lavoratori e alle lavoratrici, per il conseguimento di ogni prestazione previdenziale, assistenziale, socio-sanitaria e in materia di immigrazione.
Il Patronato realizza tale attività in maniera diffusa sul territorio nazionale attraverso 20 sedi regionali, 600 sedi locali e oltre a 2.000 recapiti
Il Patronato Acli, dal novembre 2011 è un’agenzia di Intermediazione riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che opera a livello nazionale.
VALLE D'AOSTA
“La Sorgente”, Società Cooperativa Sociale, è stata costituita ad Aosta nel mese di marzo 1990 da un gruppo di 15 soci fondatori appartenenti al mondo dell’associazionismo. Alcuni di essi sono, infatti, membri di un circolo A.C.L.I. e prestano la loro opera nel Coordinamento Accoglienza Extracomunitari, dove offrono servizi di assistenza volontaria ai primi immigrati extracomunitari che giungono in Valle d’Aosta.
La cooperativa sociale La Sorgente nasce con l’intento di promuovere l’inserimento e
l’integrazione nella realtà sociale e lavorativa di persone in condizioni di marginalità di diverso grado e tipologia, individuando strumenti concreti per il superamento di varie forme di discriminazione.
In particolare, la Sorgente si occupa: dell’area prima infanzia con la gestione di asili nido e Servizi di baby sitting sul territorio valdostano; di mediazione, accoglienza e cohousing per stranieri e per altre fasce di popolazione con bisogni abitativi; di servizi per anziani attraverso il servizio di intermediazione “La Bonne Famille” e il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D).
PARTNER TRASVERSALI
La Fondazione Xenagos è impegnata in ricerca, studio e elaborazione di proposte e soluzioni su fenomeni culturali, sociali, migratori e di inclusione sociale.
Ha una decennale esperienza in interventi di inclusione socioeconomica, empowerment, processi di cittadinanza attiva rivolti a richiedenti asilo e rifugiati, migranti vulnerabili e non.
Ha realizzato tre edizioni di Etnika School on Migration Studies insieme ai massimi esperti, funzionari pubblici e operatori nazionali e internazionali sulle tematiche migratorie, momento di incontro, scambio e riflessione tra figure istituzionali, rappresentanti di ONU, OIM – Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, Caritas e principali stakeholder italiani e non.
Realizza convegni e seminari, tra cui il Seminario Un nuovo modello di Welfare nella società globale con cui ha presentato al mondo CGM le proprie esperienze di internazionalizzazione e la sperimentazione in Tunisia del programma Tun.it.
L’Uci è un’Associazione di rappresentanza del mondo dell’agricoltura, che tutela i coltivatori, le aziende agricole e le associazioni di produttori. Nasce nel 1966 e si costituisce legalmente il 16 Gennaio 1974. Opera sul territorio nazionale relazionandosi con tutte le Istituzioni nazionali ed europee, partecipa ai processi decisionali facendosi interprete delle istanze dei produttori agricoli e della tutela del mondo rurale. L’UCI, puntando sulle filiere tradizionali e su quelle, come la canapa, che possono rappresentare un’occasione prospettica di sviluppo di nuovi prodotti, favorisce le start-up agricole, promuovendo un’azione aggregativa di prodotto e di risorse. Siede ai tavoli di competenza dei vari Ministeri di pertinenza (ad esempio: il Mipaaf ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e partecipa ai tavoli verdi regionali. Promuove il patronato Enac ed il Caf Uci srl, oltre che la Confederazione per il Mediterraneo, il Caa Agriservizi, l’ente di formazione Anapia e l’associazione dei pensionati.
L'Unione dei comuni delle Valli Argentina e Armea è un'unione di comuni della Liguria, in provincia di Imperia, formata dai comuni di Bajardo, Ceriana, Molini di Triora, Montalto Carpasio e Triora.
L'unione è nata con atto costitutivo del 5 dicembre 2014]firmato nell'ex municipio di Montalto Ligure dai rappresentanti locali delle due valli imperiesi.
L'ente locale ha sede a Montalto Carpasio. Il primo presidente, eletto il 14 gennaio 2015, è stato il sindaco di Montalto Ligure Mariano Bianchi.
Il territorio dell’Unione dei comuni delle Valli Argentina e Armea ha una superficie di 227,87 km² e comprende 4 250 abitanti.
Lo stemma e il gonfalone sono stati approvati con l'apposito Decreto del Presidente della Repubblica datato al 13 giugno del 2017
Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania nasce dall’esperienza della Facoltà di Scienze Politiche, istituita alla fine degli anni Sessanta. Oggi è la struttura di riferimento dell’Ateneo nell’ambito delle scienze politiche e sociali ma ha mantenuto al suo interno una spiccata vocazione interdisciplinare, grazie al contributo di numerosi studiosi di area giuridica, economica e delle scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche. L’interdisciplinarietà è il tratto caratterizzante anche della sua offerta didattica, che si articola in tre corsi di laurea di primo livello, sei di laurea magistrale e un dottorato di ricerca, ai quali si aggiunge un’offerta diversificata di master e attività di lifelong learning. Il DSPS promuove la ricerca mediante azioni di cooperazione, svolgimento di incontri, nonché il sostegno alla progettazione e gestione di programmi di ricerca a livello nazionale e internazionale.
Il Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (SAAF) dell'Università degli Studi di Palermo sviluppa da decenni attività di ricerca nell’ambito delle scienze agrarie, agro-alimentari, forestali ed ambientali. Più in dettaglio, il Dipartimento SAAF ha lo scopo di promuovere, organizzare e coordinare linee di ricerca di base ed applicata in diversi ambiti disciplinari riconducibili tra gli altri (i) ai sistemi produttivi agrari, agro-zootecnici, agro-forestali, forestali e dei relativi prodotti nei diversi ambienti in cui essi si realizzano; (ii) agli aspetti economici legati a tali sistemi con riferimento all’economia e politica agraria, all’estimo, al mercato e marketing dei beni agro-alimentari, forestali ed ambientali, ed alla sostenibilità ambientale nelle sue tre dimensioni, (iii) alla meccanica ed impiantistica per il comparto agro-forestale; (iv) alle interazioni che in tali sistemi si determinano, a diverso livello, tra le diverse componenti botaniche, agronomiche, pedologiche, biologiche, climatologiche, naturali, faunistiche, microbiologiche, patologiche e della difesa.